Ogni primavera dal 1997 l’Unitalsi di monza ospita un gruppo di 60 bambini e ragazzi disabili bielorussi a Borghetto Santo Spirito in Liguria presso la Casa della Gioia. Offriamo loro un mese di mare, vacanza, amore e coccole uniti a buon cibo e aria pura.
Perché la vacanza è importante
Soprattutto per i bambini di Zhuravichi che vivono molto isolati dal resto del mondo questo mese di vacanza rappresenta davvero la ragione di vita, la speranza e il sogno che rincorrono durante il resto dei mesi grigi e freddi dell’inverno. I primi mesi dopo il ritorno a casa sono vivi e pieni dei bei ricordi della passata vacanza mentre i mesi successivi si riempiono dell’attesa della prossima vacanza. Questo è ciò che rende il mese a Borghetto unico e insostituibile.
Poi c’è l’aspetto di risanamento fisico che permette ai loro corpi di ridurre notevolmente i livelli di radiazioni con appena 1 mese di cibo e aria non contaminati.
Quanto dura la vacanza
Ospitiamo i bambini nel mese di Maggio per 30-35 giorni in base alla disponibilità di voli charter economici.
Il volontario
Per essere volontario alla Casa della Gioia non devi essere un super eroe. I super poteri sono già dentro di te, basta riconoscerli e donarli agli altri. Amore, gioia, allegria, passione, semplicità, voglia di mettersi in gioco, questi sono gli ingredienti principali per diventare volontario Unitalsi. Devi avere disponibilità a seguire i bambini, a giocare con loro e farli divertire. Per loro questo periodo è l’unica vacanza durante l’anno e noi siamo lì per aiutarli a stare bene.
I volontari solitamente prestano servizio per la durata di una settimana o anche di più se lo desiderano. Tuttavia sono ben accetti anche volontari per il solo weekend. Le attività richieste al volontario non sono molto impegnative e non richiedono in genere una preparazione prima della partenza.
Come comunichiamo
In Bielorussia si parla il russo e l’alfabeto utilizzato è il cirillico ma questo non è un problema. Alcuni volontari parlano il russo e alcuni ragazzi bielorussi dopo anni di soggiorni a Borghetto parlano un po di italiano. Buona parte dei bambini o ragazzi hanno delle disabilità mentali per cui non parlano nemmeno il russo. La lingua ufficiale a Borghetto è il sorriso, sono i gesti gentili, è il tono di voce pacato. Basta questo a creare un legame profondo, che è difficile esprimere a parole.
Le attività
La giornata a Borghetto prevede la sveglia alle ore 8.00, la colazione alle 9.00. Alle 9.30 tutti in spiaggia. Se il tempo e la temperatura del mare lo consentono si fa il bagno, altrimenti si gode il sole e ci si abbronza. Alle 12.30 si rientra in casa per il pranzo e dopo alcuni momenti ludici si fa il riposino pomeridiano, non tutti per la verità. Merenda alle 16.00 e poi ancora spiaggia o si gioca in cortile. Cena alle ore 19.45 e serata di giochi o passeggiate in centro lungo le vie turistiche per un gelato e quattro chiacchiere. Infine tutti a letto alle 22.45. Clicca qui per conoscere di più su come si svolge una giornata a Borghetto.